sabato 29 settembre 2012

Obiettivi

Gli obiettivi primari del progetto di recupero di oro sono valutare le  perdite d'oro con il programma di campionamento statico di base, determinare il modo di migliorare il recupero oro, assistere i minatori con la tecnologia raccomandata e rendere queste informazioni disponibili per l'intera industria di ricerca oro.

Il test in scala pilota è stato specificamente progettato per determinare quanto segue in diverse velocità di avanzamento delle chiuse,le piste di esecuzione e l'addizione di acqua.


  1. Le distanze e gli orientamenti dell'angolo del ferro e le barre piatte dei riffle  che producono modelli ottimali per setacciare e far depositare
  2.  L'effetto della piastra perforata sospesa sui riffle e l'ottimizzazione delle azioni riffle in queste condizioni di flusso
  3. Il monitoraggio dell'efficenza della piastra perforata

giovedì 27 settembre 2012

Raccomandazioni standard

Scala pilota e test sul campo hanno indicato che le scalette funzionano dovrebbero essere progettate e gestite usando le specifiche per avere un livello di recupero ottimale:


  1. Più ghiaia dovrebbe essere preselezionata ad un diametro inferiore a 2,5cm,lavarla accuratamente prima di procedere al passaggio in scaletta controllate l'alimentazione d'acqua e la sua velocità tramite aggiustamenti in ingresso.
  2. Ogni canaletta dovrebbe avere una sezione di riffle dritti lunga 4,8 mt che è sufficientemente lunga per elaborare 7,3 metri cubi di materiale all'ora con almeno 160 igpm di acqua per 30cm di larghezza.I riffle devono essere stretti sulla stuoia "Nomad" per evitare eventuali perdite tra il riffle e la stuoia.
  3. Piste ottimali per i riffle dritti che vanno da 2,5 a 5 cm per piede e dovrebbe essere posizionata con una pendenza di modo che non si impacchi e che i minerali più pesanti e l'oro tendano ad andare direttamente sul fondo a valle di ogni singolo riffle.
  4. La sezione di riffle dritti della scaletta dovrebbe essere preceduta o seguita da una stretta lunga 2,4mt con riffle ad angolo.Almeno 360 Igpm di flusso ogni 1,2mt di lunghezza sono necessari per il funzionamento dei riffle ad angolo.Cercare di evitare o ridurre flussi a coda di gallo restringendo graduatamente le piste o utilizzando deflettori.
  5. Il primo lato del riffle ad angolo deve essere allineati sulla verticale quindi inclinato di 15° e distanziati tra loro 5,2cm.
  6. La sezione di riffle ad angolo possono essere fissate su inclinazioni più ripide di 7,5cm/30cm per evitare intasamenti.
  7. Riffle e stuoie devono essere facilmente removibili in modo che si possa effettuare una pulizia frequente(24H)
  8. Una sezione di piastra liscia dovrebbe essere posta davanti alla sezione di riffle per consentire la separazione dell'oro dal fango.

lunedì 24 settembre 2012

Oscillazioni delle scalette

La ghiaia contenente una elevata percentuale di minerali con un grande peso specifico come la magnetite o un'alta percentuale di argilla può provocare un'impaccamento dei riffle.
Perdite di oro estreme si verificano quando i riffle della serracinesca diventano impaccate perché l'oro è incapace di mettersi a contatto conta stuoia.Per questi depositi, Clarkson suggerisce oscillazioni della canaletta come alternativa consigliabile.

La piastra punzonata

Una piastra punzonata fissa non è raccomandata perché è molto inefficiente e riduce la velocità del fango.
La sua inefficienza è ancora più alta con scalini da 7,6cm e/o alta velocità del fango.
Una sezione di piastra punzonata inferiore a 60 cm è quasi del tutto inutile.
Se la piastra punzonata è troppo vicino ai riffles la velocità del fango diventa troppo lenta per alimentare un vortice e i riffle si riempie e si intasano.
I riffles sotto la piastra perforata sono molto più sensibili alle variazioni di velocità del fango e una volta riempite ci vuole troppo tempo x ripulirsi.
I riffles che sono al di sotto della piastra sono impossibili da ispezionare e non si può sapere se sono efficaci.

Stuoia

La stuoia Monsanto non è raccomandata perché i suoi lunghi aghi sporgono dai riffle dritti interrompendo la formazione di grandi vortici.
Nel Monsanto il 70% del fondo tende a riempirsi ed a comprimersi il residuo pesante ,lasciando solo le cime degli aghi dove girano piccoli vortici .
Clarkson (1990) tramite una tracciatura del materiale che la stuoia Monsanto sembra non essere in grado di trattenere le piccole particelle d'oro.

domenica 23 settembre 2012

Riffles con lamiera espansa a rombi

I riffles con lamiera espansa creano dei vortici simili a quelli del riffle ad angolo ma hanno un taglio della colonna di fango  più bassa nel vortice.A causa della sua piccola dimensione e della disposizione superficiale della mezzaluna,il riffles con lamiera espansa è molto sensibile al cambio di densità del fango.
Pertanto il riffles con lamiera espansa può richiedere velocità d'avanzamento minore ,minor profondità e pendenza.
Nel riffles con lamiera espansa la stuoia fatica a trattenere le particelle d'oro,si potrebbero avere grandi perdite dovute alla disposizione più orizzontale della mezzaluna e il continuo passaggio di sabbie.
I doppi riffles con lamiera espansa sono sconsigliati perché nello strato inferiore si deposita e si compatta la sabbia,questo impedisce la penetrazione delle particelle d'oro nel tappetino e cambiano le dinamche idrauliche diminuendo il recupero.
http://www.youtube.com/watch?v=4SSHo0JgvZ4

venerdì 21 settembre 2012

Riffle ad angolo in ferro

Clarkson (1989) raccomanda l'uso di un angolo per il riffle in ferro per trattenere le particelle d'oro grossolane di 1mm e i riffle in metallo dritto  x trattenere l'oro più fine di 1mm.
L'angolo del riffle in ferro può richiedere più pendenza (2/2,5cm al metro) e può tollerare velocità di avanzamento superiori dei riffle in metallo dritto.
Modificando la gamba superiore del riffle riducendola da 2,54cm a 1,27cm in lunghezza,in questo modo si ha più deposito di piccola ghiaia e pertanto maggior percentuale di stuoia pulita a causa della gamba corta.
Questo riffle dovrebbe avere una distanza di 5 cm (7,62 cm al centro della linea),ed essere inclinato 15° a monte (relativamente alla corsa della canaletta) con una pendenza di 2,5 cm al metro.
I riffle hanno migliori prestazioni a pendenze maggiori perché l'incremento della velocità del fango da più energia per il vortice.
I riffle ravvicinati tendono a riempirsi e isolano il vortice dalla stuoia.I riffle con grandi spazzi formano una depressione superficiale invece di vortici.L'oro che si deposita in queste depressioni può essere perso facilmente.Nei riffle più alti di 2,54 cm, il vortice è molto sensibile alla riduzione di energia e velocemente si alza dal tappeto e dal riffle con il materiale.
I riffle a barra piatta non sono raccomandate perché creano eccessive turbolenze e riducono la sedimentazione verticale delle particelle d'oro.Il materiale respinto dal vortice della barra piatta è spinto verso l'alto da una turbolenza di fango che lo porta al riffle successivo.Questo riduce le opportunità che la sabbia nera e l'oro restino nel riffle.

Attrezzatura fondamentale per la ricerca dell'oro

Attrezzatura ricerca oro :Per cominciare a cercare l'oro bisogna rifornirsi di questa attrezzatura basilare:


  1. Pala 
  2. Batea di una trentina di centimetri
  3. Scaletta
  4. Setaccio da muratore
  5. Paletta da mangimi
  6. Secchio della pittura
  7. Contenitore x oro
  8. Cappello,crema protettiva
  9. Scarpe sacrificabili
Solitamente si sceglie un luogo denominato punta ,che più avanti approfondiremo, li si inizia a saggiare la base dell'erosione della riva,il fondo del corso appena sopra allo strato argilloso.
Quando si localizza una buona zona si inizia a setacciare nel secchiello la ghiaia raccolta,quando si è riempito il secchio si piazza la canaletta incastrandola con dei sassi e costruendo una specie di diga x convogliare il flusso d'acqua che deve essere copioso tanto che deve trasportare via la gran parte dei detriti entro 20/25 secondi dopo aver finito di versare la ghiaia soppra.
Finito di versare il contenuto del secchio la curiosità è molta sul risultato allora bisogna sollevare il tappetino con cautela e lavarlo nel secchio precedentemente riempito d'acqua,tutto il contenuto del tappetino sciacquandolo si depositerà sul fondo.

Si versa l'acqua il concentrato nero lo si versa nella batea e poi lo si setaccia come nel video precedentemente postato.
Qui si valuta ulteriormente se la zona scelta vale la pena di scavare o la pagliuzza trovata nella saggiatura era solo un colpo di c... che mi ha portato a fare tutta questa fatica x niente.

mercoledì 19 settembre 2012

Conclusioni

I riffles che funzionano correttamente sono in realtà dei concentratori centrifughi di sedimenti la velocità gioca un ruolo minore nella ricerca dell'oro.
Le particelle d'oro tendono a depositarsi nella parte inferiore del flusso fangoso dove formano una linea di flusso che è deviato in una zona di bassa pressione nel salto d'acqua.(figura 3).
In condizioni ideali nel retro del salto si capovolge la linea di flusso e l'oro rifluisce in un vortice.
Nella parte inferiore del vortice,forze centrifughe e gravitazionali combinate guidano le particelle d'oro nella stuoia.
Le particelle d'oro che sono intrappolate dal tappetino difficilmente vengono perse.
Se una particella non riesce ad entrare nel tappetino,questa rimane vicino al fondo della mezzaluna.
La velocità ridotta verso l'alto del vortice spinge le particelle di densità inferiore lungo la superficie della mezzaluna e li espelle nel flusso sopra il vortice.
Piccole particelle d'oro che si depositano nella mezzaluna possono essere lavati via con dilavamento eccessivo.Se viene utilizzato un riffle angolare rispetto ad uno liscio le particelle d'oro tendono a rimanere nella mezzaluna anche in caso di tempo prolungato ed un'angolazione alta della canaletta.
Quando ad una scaletta viene tirata a secco ciò che sta nella mezzaluna crolla nell'area precedentemente occupata dal vortice.Questo materiale è molto ben lavato e composto di minerali pesanti.Il volume sotto il bordo orizzontale del salto d'acqua che non è occupato dal vortice e dalla selezione della mezzaluna è composto da particelle di minerale che raramente contengono oro.Le particelle d'oro solitamente sono incapaci di penetrare l'ammasso di minerali sotto al salto o sotto un sollevamento del vortice.
La velocità del flusso fangoso fornisce energia che alimenta il vortice.
Se la velocità del flusso si riduce per un sovraccarico di materiale,insufficienza d'acqua o le variazione di superficie eliminano il vortice.
Se i riffles sono troppo vicini,alti o se non c'è abbastanza energia per il vortice.Il vortice non si formerà correttamente e l'efficenza nel recupero dell'oro diminuirà.
Piastre lisce sono importanti per ridurre la turbolenza e migliorare la segregazione verticale delle particelle d'oro.
Le piccole particelle d'oro e quelle più leggere che passano al di sopra del riffle verranno risucchiati dal flusso del fango e viaggeranno di più prima di venir intrappolate in un riffles.




domenica 16 settembre 2012

Sommario

La canaletta è ancora il più popolare metodo per la ricerca dell'oro nello Yukon perché  è facilmente  realizzabile,costa poco ed è un buon concentratore.La canaletta è un canale rettangolare con dei salti artificiali ed una stuoia,nella quale scorre un impasto di acqua e detriti alluvionali.
Due campi del programma sponsorizzato dal Klondike miniere associate(Clarkson 1989,1990) hanno influenzato i dati riguardanti l'efficcenza  della varietà di canaletta x la ricerca dell'oro.
Tuttavia,hanno posto molte domande che non potevano essere risolte senza ricorrere a test di controllo in laboratorio.
Un test in scala ridotta è stato realizzato dal Yukon college in Whitehorse.Hanno usato una pompa e un ciclone a ciclo continuo da 16mm  dove la ghiaia passa da 14 metri a 72 centimetri attraverso una canaletta ampia(Figura 2).
Un lato della canaletta era in Plexiglas x poter capire come lavorava.Sono state fatte varie prove con diversi formati,tipi,spaziature e orientamenti dei salti con varie velocità di avanzamento,quantità d'acqua e detriti  per determinare l ottimale ricerca.
Una volta che le condizioni ottimali sono state analizzate, nel miscuglio l'oro è stato marcato con radiazioni in questo modo era più riconoscibile l'efficacia dei salti d'acqua.In oltre gli effetti della stuoia Monsanto,della sospensione della piastra a punzonata.

venerdì 7 settembre 2012

Inizio traduzione manuale miniere del klondike

 Un analisi sul rendimento dei riffle delle scalette
Redatto per il Klondike miniere associate
by Randy Clarkson P.Ing. e Owen Peer
Marzo 1990

      Contenuti
  • Sommario
  • Conclusioni
  • Raccomandazioni
  • Obbiettivi
  • Le scalette
  • Procedure
  • Discussioni
  • Dati
  • Riferimenti
Lista figure
  1. Componenti di una tripla canaletta
  2. Layout di un impianto di prova in scala
  3. Angolo del riffle in ferro (sezione dettagliata)
  4. Angolo del riffle in ferro(inclinazioni e distanze)
  5. Angolo del riffle in ferro(punto d'arresto,pendenza e dimensioni)
  6. Modifiche,barra fitta e piatta del riffles
  7. Ampliamento del metallo del riffle
  8. Doppio ampliamento del metallo del riffle

Lista dei grafici
  1. Distanza del viaggio della particella d'oro
  2. Effetti sulla velocita degli scarti


domenica 2 settembre 2012

Seconda giornata

Un giorno in settimana ho fatto un secondo giro al fiume,sono arrivato presto ed ho iniziato a scavare sotto riva per 2 ore e mezzo senza alcun risultato.
A mezzogiorno e mezzo dai cespugli spunta un signore settantenne con i baffi e magrolino,ci presentiamo e cominciamo a cercare un paio di metri uno dall'altro,ad un certo punto mi guarda e mi chiede se sto trovando,io gli dico che effettivamente sto trovando molto poco.
L. Mi consiglia di spostarmi un metro in orizzontale e di scavare meno a fondo.Dopo avermi raccontato che ha iniziato a cercare oro a 10 anni ed è da 40 anni che cerca in questo fiume ho preso il suggerimento come legge.
Difatti dopo aver passato un secchiello di sabbia nella canalina ho tirato fuori 22 pagliuzze e mi è rimasto abbastanza inconcepibile la cosa.
Verso le tre L. dice di non aver trovato niente,che equivale al triplo di quello che ho pescato io,decide di ripassare la riva che ha già scavato e risicavato, dopo una mezzoretta mi chiama a gran voce,io corro li e lui mi da la batea in mano e mi dice di provare a cercare, io do due girate e salta fuori un pezzo da un centimetro quadrato di superficie ma piatta.
Mi racconta che quest'anno è la seconda che trova una punta di queste dimensioni.

Primo giorno

Alla prima domenica calda di primavera organizzo una scampagnata fuori porta con la mia fidanzata, lei mi da corda x farmi contento e nel frattempo mi crede pazzo, appena arrivato scarico pala e batea e mi guardo in giro.

Neanche cinque minuti e all'orizzonte vedo arrivare uno con uno zaino militare ed una pala, ci salutiamo e subito mi chiede cosa faccio li, io sorrido e gli dico che è la prima volta.Lui mi risponde che qui ce ne poco e che dovrei andare con lui più in la se voglio imparare qualcosa.
A questo punto la mia ragazza si alza e gli chiede se è vero, allora G. tira fuori dallo zaino un vasetto dell'omogenizzato con 8g di scaglie, adesso brillano anche i suoi occhi.

Io e G. ci spostiamo più a valle e mi porta dopo una piccola cascatella ed iniziamo a scavare una sabbia di un argine eroso dalla corrente, un paio di palate x batea poi http://www.youtube.com/watch?v=VUI826mTgg0&feature=related
sul fondo......

La cosa veramente incredibile è la differenza di peso dell'oro che sprofonda nella padella attraverso la sabbia nel giro di qualche mossa si deposita sul fondo ed il 99,99% lo si butta come da video, deve rimanere solo sabbia nera cioè materiale ferroso.
Quando rimane poco materiale nella batea si procede all'accantonamento in un angolo e le si fa passare un piccolo velo d'acqua scremando il materiale piano piano e sul fondo rimarrà solo il materiale + pesante cioè l'oro.

Il mio amico G. vedendo la situazione piazza la scaletta ed inizia a setacciare tramite un secchio piccolo con il fondo tagliato ed una rete a maglie di circa 5mm montata sul fondo ed usato sopra ad un altro più grosso usato come contenitore.

Poi quando il secchio era quasi pieno si è fermato ed ha iniziato a passare il materiale nella scaletta, incredibile la sabbia vola via e l'oro rimane nei buchi nei primi 15 cm di tappeto.

Questa canaletta non è nientaltro che una lamiera di ferro da 1,5mm all'ingresso di una larghezza di 30/35 cm ed un uscita di 25/30cm  piegata ai lati di h 5 cm ed un tappetino della macchina con dei buchi rettangolari di circa 1,5x1 cm ritagliato a misura e fissato all'ingresso da un bordo di plastica ed un paio di mollette.

L'acqua all'interno deve scorrere costantemente copiosa la canaletta si deve liberare dai detriti in 10sec. al massimo se non ci trovi oro dentro è più provabile che stai scavando nel posto sbagliato(come poi racconterò), prova con un piccolo piombo schiacciato e vedrai che se c'è si ferma.

La febbre dell'oro

Dopo qualche serata passata a vedere "La febbre dell'oro"su Discovery Channel è salita la febbre, ho iniziato ad informarmi su internet, ed ho scoperto che la mia zona il Piemonte viene definita il Klondike  d' Italia.

Ho acquistato un paio di batee ed una pala e mi sono lanciato alla ricerca di oro.

In questo sito voglio far trovare tutto ciò che non si trova sulla pesca dell'oro dai semplici consigli,alle mie esperienze alle traduzioni di progetti americani per la costruzione di piccoli impianti di lavaggio e canalette.